Ultimi Post

VILLA BARTOLOMEA - No al trasloco del Municipio in Villa Ghedini

"Parte la campagna elettora del gruppo di opposizione del Nuovo Progetto Civico a Villa Bartolomea contro il trasloco della sede comunale in Villa Ghedini"
 

 
Alla base della protesta la trasformazione dell'attuale municipio in una sede per anziani e creare di fatto una estensione della casa di riposo in fase di trasformazione in IPAB.
Una scelta osteggita dalla minoranza anche per i precisi limiti dei lasciti relativi ai due edifici. Il municipio donato dal conte Milone San Bonifacio per finalità istituzionale; villa Ghedini donata per finalità sociali.
Quindi il rischio è di perdere entrambi gli edifici per violazione delle disposizione indicate nei lasciti.
Inoltre non è stata data alcuna indizione dei costi (o dei contributi) per questo progetto che ad oggi potrebbe trasformarsi in un aumento di tasse per i cittadini.
Secondo l'opposizione che sta raccogliendo le firme per promuovere un referendum consultivo:
Lo stesso Sindaco ha pubblicamente lamentato la difficoltà di amministrare il Comune anche a causa dei minori trasferimenti dello Stato, nonostante questo, l’Amministrazione ha deciso di investire tempo e denaro in un’opera di dubbia utilità, che non offre particolari vantaggi e che priva la cittadinanza di una sede adeguata per le attività sociali di gruppi e associazioni.
Il restauro di Villa Ghedini è un’opera buona e comunque attesa ormai da troppi anni. Il suo uso, una volta terminati i lavori, non può essere quello di una nuova sede municipale.
1) Lo spostamento è in netto contrasto con quanto previsto dal punto 7 del lascito che cita testualmente: “La donazione viene fatta allo scopo che l’immobile donato venga adibito ad opere di carattere benefico, sociale e culturale...”
2) L’attuale sede è stata costruita per ospitare il Municipio e storicamente ha sempre assolto positivamente a questo ruolo, non si nota alcun vantaggio oggettivo nel cambio di destinazione d’uso di questa struttura.
3) Non si giustifica la spesa che dovrà essere affrontata per il trasloco della sede Municipale né tanto meno i costi che si dovranno sostenere per adattare l’attuale sede ad altre destinazioni d’uso.
4) E’ opportuno che Villa Ghedini sia utilizzata,in linea con il punto 7 del lascito, come casa comune del volontariato, polo culturale, punto sanitario od altre attività di carattere benefico e culturale.
L’Amministrazione ha manifestato la possibilità primaria di trasformare parte dell’attuale Municipio in miniappartamenti per anziani autosufficienti legati alla Casa di Riposo. Un progetto complesso del quale non si conoscono i costi e la sostenibilità da parte della Comunità.
Un’ ennesima pentola senza coperchio?
Nelle Prossime settimane saremo nelle piazze del comune per per dire la vostra opposizione al trasferimento del municipio in Villa Ghedini.
DOMENICA 16 NOVEMBRE - Villa Bartolomea
SABATO 22 NOVEMBRE - Spinimbecco
LUNEDI 8 DICEMBRE - Carpi
DOMENICA 21 DICEMBRE - Villa Bartolomea
 
(foto: volantino) (18/11/2014)