"Solo una settimana fa il consiglio comunale aveva preso atto delle dimissioni del presidente e dei consiglieri di maggioranza"
A sorpresa, nonostante il consiglio del 27 dicembre scorso che aveva di fatto revocato lo statuto della casa di riposo "Maria Gasparini", deliberato il 28/08/2014, il sindaco Luca Bersan ha pubblicato un nuovo bando, proprio richiamando lo stesso statuto, per raccogliere le candidature e sostituire i consiglieri uscenti.
Ciò a seguito delle dimissioni del presidente Luigi Roman e dei consiglieri di maggioranza del consiglio di amministrazione della casa di riposo, che avevano motivato il ritiro dall'incarico anche a seguito di un contenzioso tra Inps e Regione.
L'istituto di previdenza nazionale ha infatti impugnato e chiesto l'annullamento della delibera regionale di costituzione dell'IPAB di Villa Bartolomea, in quanto non conferme ad una normativa del 2001, non recepita dalla Regione Veneto, che prevede la trasformazione entro il 2003 delle IPAB in aziende di servizio alla persona o in fondazioni. Un errore di valutazione che ha comportato spese per l'amministrazione comunale in questo anno di vita dell'IPAB, per remunerare consiglieri e nuovo personale amministrativo proprio a seguito della creazione del nuovo istituto.
L'unico consigliere non dimissionario è stato Gianni Ferrante, proposto dal gruppo consigliare di minoranza guidato da Andrea Tuzza e che proseguirà l'incarico senza alcuna remunerazione. Il gruppo di minoranza del "Nuovo Progetto Civico" aveva chiesto, infatti, che il consiglio di amministrazione della casa di riposo lavorasse gratuitamente, oltre ad un conteggio effettivo del patrimonio riferito al lascito
"Maria Gasparini" per evitare possibili contestazioni, garantire
l'integrità del patrimonio e per non gravare sul bilancio comunale e di conseguenza sui cittadini.
(foto: ilfiorinonews) (05/01/2017)