"Con avviso del sindaco Andrea Tuzza l'amministrazione comunale cercherà una nuova sede per i medici della Medicina di Gruppo Integrata"
Una nuova sede per la medicina integrata. Questa la promessa del sindaco Andrea Tuzza in campagna elettorale. E ora l'amministrazione comunale che guida ha emanato un avviso pe ricercare un immobile che ospiti la medicina integrata, per ridurre i costi e per migliorare i servizi a partire dalla creazione di un centro d'ascolto per problemi della famiglia, donne e minori.
Una scelta che si potrà attuare solo se l'USLL 9 Scaligera confermerà il progetto che scadrà nel 2020.
Tra le varie ipotesi discusse in campagna elettorale, il possibile nuovo centro di Medicina Integrata potrebbe diventare l'edificio che ospita l'attuale biblioteca comunale, per lasciare il servizio nel centro del paese.
Oppure la parte inutilizzata del centro commerciale alle porte del paese, attualmente in procedura fallimentare e facilmente espandibile grazie anche alla presenza dell'unico supermercato rimasto attivo a Villa Bartolomea.
Infine potrebbe essere utilizzato l'immobile vicino alle scuole di Carpi di proprietà del Comune, per una migliore sinergia con i comuni limitrofi di Castagnaro e Terrazzo, creando un centro medico unico che servirebbe un territorio molto più ampio, grazie alla presenza del ponte sul fiume Adige.
Entro 30 giorni dovranno dunque pervenire le proposte non vincolanti per l'amministrazione comunale che vuole riportare così la sede comunale nell'edificio storico del Municipio.
(foto: il centro commerciale in zona industriale ora chiuso) (27/08/2017)