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CEREA - Il Comune riconosce l'assegno di maternità INPS
"Con ordinanza del tribunale di Verona ha obbligato il Comune a riconoscere l'assegno sociale di maternità INPS anche alle madri di cittadinanza non comunitaria in possesso di permesso di soggiorno anche se non di lungo periodo"
Con una ordinanza del 4 agosto scorso il tribunale di Verona ha accertato il carattere discriminatorio della condotta posta in essere dal Comune di Cerea nei confronti di una cittadina ghanese per aver negato l'assegno di maternità previsto dalla legge e condannando l'ente locale al pagamento delle spese legali.
Il Giudice Unico ha infatti ordinato al Comune porre rimedio concedendo l'assegno di maternità e trasmettendo all'INPS la comunicazione di riconoscimento dell'assegno.
Nello stesso provvedimento, che ha coinvolto nella causa anche l'INPS, è stato disposto il pagamento dell'assegno da parte dell'istituto previdenziale.
L'ordinanza in sintesi è un esempio di disapplicazione della normativa nazionale, che escludeva di fatto la possibilità per il Comune la possibilità di erogare l'assegno di maternità. In particolare la normativa nazionale non ha recepito un regolamento europeo che costituisce fonte superiore a quello nazionale e contemporaneamente violava i principi di eguaglianza della Costituzione.
Inoltre sia la Corte Costituzionale che la Corte di Giustizia europea erano più volte intervenute dichiarando illegittima la norma che discriminava il cittadino non comunitario in possesso del permesso di soggiorno anche per breve periodo.
(foto: pixabay) (24/10/2017)