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CALDIERO - Il Comune cerca volontari per la consulta del turismo

"Dopo una prima scadenza sono stati prorogati al 27 gennaio i termini per la presentazione delle candidature per costituire la consulta del turismo e della famiglia"


La “Consulta comunale della Famiglia” sarà composta da:
1.assessore competente;
2.un rappresentante per ogni Associazione e/o Gruppo apartitico a livello locale o nazionale con sede nel Comune che si occupa di famiglia e che abbia, tra i fini statutari, la valorizzazione, promozione e sostegno della famiglia.
3.un rappresentante dei genitori per ogni scuola presente nel Comune, nominato dal Sindaco;
4.due coppie sposate, nominate dal Sindaco;
5.due persone competenti ed esperte in formazione e cultura della famiglia, nominate dal Sindaco. Per candidarsi dovrà essere presentata formale richiesta redatta in carta libera corredata da:
- curriculum vitae redatto preferibilmente in formato europeo o indicazione dell’esperienza o delle competenze possedute in materia familiare;
- dichiarazione in cui si dà atto del possesso dei requisiti generali e professionali di cui agli indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, approvati con delibera di consiglio comunale n. 31 del 29 luglio 2017
- autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003 e ss.mm., al trattamento dei dati personali ai fini del procedimento di nomina in oggetto;
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.

La “Consulta comunale per il Turismo” sarà composta da:
1.Sindaco
2.assessore competente
3.un rappresentante della Pro-Loco di Caldiero;
4.due rappresentanti dei ristoratori;
5.un rappresentante dell’Azienda Terme di Giunone;
6.due rappresentanti dei commercianti;
7.due rappresentanti di Hotel e B&B;
8.un esperto con competenze in materie eno-gastronomiche.
Per candidarsi dovrà essere presentata formale richiesta redatta in carta libera corredata da:
- curriculum vitae redatto preferibilmente in formato europeo o indicazione dell’esperienza o delle competenze possedute in materia familiare;
- dichiarazione in cui si dà atto del possesso dei requisiti generali e professionali di cui agli indirizzi per la nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, approvati con delibera di consiglio comunale n. 31 del 29 luglio 2017
- copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
(foto: pixabay) (19/01/2018)