"Dopo due consigli comunali e una interrogazione del gruppo di opposizione Liste Unite, arriva una prima risposta del sindaco Tuzza sulla situazione patrimoniale del Comune"
Con un volantino che ha fatto il resoconto dei primi 180 giorni della nuova amministrazione comunale di Villa Bartolomea guidata da Andrea Tuzza, è stato affrontato il tema della situazione debitoria del Comune.
Dopo due consigli comunali, nei quali il primo cittadino aveva indicato una situazione patrimoniale ancora tutta da verificare ma piena di "criticità", ora è stato reso pubblico la presenza di un ammanco nella casse comunali di 370 mila auro.
Si tratta in particolare di fatture antecedenti il 2017 relative ai rifiuti, non pagate e senza coperture in bilancio.
La assoluta gravità di questa “esposizione finanziaria” costringerà l'amministrazione uscita vittoriosa dalle elezioni solo 6 mesi fa, a procedere con cautela e prudenza per determinare con chiarezza a quanto ammonta la cifra esatta che il Comune (ovvero i cittadini) dovrà pagare.
Una situazione debitoria tutta da spiegare dagli attuali gruppi di opposizione che finora hanno sempre confermato un andamento regolare dell'attività di bilancio, soprattutto nell'ultimo volantino che faceva riferimento proprio l'imposizione della tassa rifiuti.
Ulteriore posizione debitoria (che ha determinato un debito annuale di circa 80 mila euro derivante dal ricalcolo dei residui attivi e passivi delle amministrazioni pubbliche di qualche anno fa) è costituita dalla ZAI di Carpi per la quale è aperto un dialogo con la Banca per risolvere in maniera sostanziale e definitiva una situazione lasciata in sospeso da oltre 10 anni a partire dal piano di lottizzazione.
(Foto: volantino Liste Unite) (12/01/2018)