"Con una nota del 9 marzo l'Arpav ha precisato gli obblighi per la raccolta della frazione organica. La presenza di plastica crea danno economico ed ambientale"
Con una nota del 9 marzo scorso l'Arpav (agenzia dell'ambiente del Veneto) ha chiarito che da una periodica attività di monitoraggio è stato rilevato rilevato un aumento delle materie plastiche nella "frazione umida" dei rifiuti.
Questo ha comportato un danno economico e ambientale. Risulta importante, quindi, utilizzare solo contenitori a svuotamento (consigliabile per la sola "frazione verde" cioè ramaglie) o sacchetti compostabili certificati per la parte umida.
I rifiuti organici, precisa la nota, sono: "rifiuti biodegradabili di giardini e parchi, rifiuti alimentari e di cucina prodotti da nuclei domestici, ristoranti, servizi di ristorazione e punti vendita al dettaglio e rifiuti simili prodotti dall’industria alimentare raccolti in modo differenziato".
Inoltre la raccolta separata dei rifiuti organici deve essere effettuata con "contenitori a svuotamento riutilizzabili o con sacchetti compostabili certificati a norma UNI EN 13432-2002"
(foto: logo) (22/03/2018)