"Nel volantino del gruppo di minoranza Liste Unite nuovi attacchi al sindaco Andrea Tuzza sulla gestione della casa di riposo: e l'amministrazione comunale ha risposto!"
Nuovo volantino del gruppo di minoranza Liste Unite guidata dall'ex sindaco Luca Bersan.
Questa volta il motivo della protesta è la gestione della Casa di Riposo "Maria Gasparini".
Secondo quanto descritto nel comunicato, si accusa l'attuale maggioranza di voler "mandare a casa" l'attuale consiglio di amministrazione dell'IPAB Casa di Riposo, in quanto nominato dalla precedente amministrazione guidata proprio da Bersan, sia con ripetute richieste rivolte all'attuale presidente Riccardo Colla di dimettersi, sia con una "rappresaglia" promossa a discapito delle famiglie e degli utenti della Casa di Riposo.
Le azioni intraprese dalla maggioranza, infatti, sarebbero state il ritiro delle 4 auto, già donate alla Casa di Riposo e utilizzate ora dall'amministrazione comunale per altri scopi.
A questo si sarebbe aggiunta la revoca del servizio di pasti a domicilio ora gestiti direttamente dal Comune.
Anche le lamentele dei cittadini e dei parenti degli ospiti della Casa di Riposo sarebbero state "create ad arte" dalla maggioranza (smentite da un successivo sondaggio fra i parenti degli ospiti), come pure il problema dei debiti e crediti tra IPAB e amministrazione comunale, in quanto mai affrontati in una assemblea pubblica.
A tutto questo si aggiunge il ritorno delle Suore Francescane nella Casa di Riposo, voluto dalla attuale amministrazione comunale, che avrebbe il fine di chiudere il centro diurno di Spinimbecco dove finora sono state ospitate.
Tutto questo dovrebbe essere finalizzato a sostituire l'attuale consiglio di amministrazione della casa di riposo che verrebbe nominato dal Comune, ovvero dal Sindaco in carica che ha anche la delega ai rapporti con l'IPAB.
Intenzioni non in linea con le dichiazioni in sede di approvazione del regolamento dell'IPAB, quando l'allora consigliere di minoranza Andrea Tuzza aveva chiesto che il consiglio di amministrazione fosse composto da persone "fuori dall'amministrazione" e da rappresentanti della comunità come il parroco, per dare un profilo istituzionale staccato dalla politica. Richiesta disattesa dalla precedente amministrazione che ha nominato infatti persone di propria fiducia.
Intanto il gruppo Liste Unite prepara la pagina
facebook per contrapporsi ai profili della maggioranza Prospettiva Futuro e del gruppo Villa Bartolomea Unita di Giacomo Soardo. (06/02/2019)
Aggiornamento: Alle proteste del gruppo di minoranza Liste Unite, non è tardata ad arrivare la risposta del gruppo di maggioranza
Prospettiva Futuro che
ha dichiarato:
Per quanto riguarda l’ultimo volantino di Liste Unite, ci pare
opportuno ribadire alcuni punti che vengono riportati in maniera errata e
per puro scopo di propaganda politica:
Per l’assegnazione dei
veicoli all’IPAB, il Sindaco si è attenuto alle
delibere emanate
dall'ammi- nistrazione Bersan-Bertoldo-Soardo, per cui riteniamo molto
probabile che Liste Unite non conosca quanto deliberato. Da notare che i
mezzi sono sempre stati a disposizione dell’IPAB che ha potuto usarli
senza vincoli.
I Cittadini sanno bene che il
Servizio Prelievi, sospeso dall’IPAB, è stato
ripristinato e migliorato dall’attuale
Amministrazione che ha istituito l’Ambulatorio Pazienti Fragili nel
quadro del riordino della Medicina Integrata.
Per quanto riguarda
i
pasti, il Comune ha fatto fronte alla
sospensione del servizio decisa
dall’IPAB e, dopo un periodo iniziale, ora il servizio continua in
maniera
ottima con il gradimento degli utenti. Possiamo rassicurare la
cittadinanza che il servizio è attivo ed è a disposizione di
chiunque abbia bisogno.
Troviamo vergognoso che i Cittadini che
hanno “osato” porre
reclami al CdA dell’IPAB siano usati per fini
politici da Liste Unite senza riconoscere il loro stato di disagio. È
evidente che per Bersan-Soardo-Bertoldo la difesa del CdA dell'IPAB
viene prima del bene degli ospiti e dei dipendenti.
Il
debito
dell'IPAB con il Comune di Villa Bartolomea è di
€ 400.000 (dati
dell'Ufficio Ragione- ria). Proprio per fare chiarezza e trovare una
soluzione condivisa, è aperto un
dialogo con uno dei Revisori dei Conti
della Casa di Riposo, con il quale l’Amministrazione conta di arrivare
presto ad una soluzione.
Abbiamo grande stima delle
Religiose e
del loro operato, e proprio per questo rispetto non ci permettiamo di
strumentalizzarle e tanto meno usarle per propaganda politica.
I FATTI, NON LE OPINIONI CI DICONO:
Che Bersan-Soardo-Bertoldo sono responsabili dell'Istituzione dell'IPAB;
Che è di Bersan l'atto di nomina del CdA;
Che il CdA dell'IPAB è
autonomo e fa quello che vuole, tanto è che
delibera senza confrontarsi con l’Amministrazione Comunale per poi
lamentarsi del mancato dialogo;
Che i gruppi d'opposizione
nascondono le loro
responsabilità gettando fango sull'Amministrazione
Comunale, che è di fatto estranea alla gestione dell'IPAB. (foto: volantino) (09/02/2019)