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ANTIPOLITICA - Dieci errori della racconta differenziata

"Sono molti i luoghi comuni, che riguardano il riciclaggio di plastica, cartone, tetrapak, lampadine e persino lenti a contatto"



Sono molti i luoghi comuni che portano a commettere errori nella raccolta differenziata. Alcuni riguardano cose di tutti i giorni come le bottiglie di plastica, altri i falsi miti del cristallo o le lampadine e le lenti a contatti. Di seguito le buone regole.

1. Bottiglie di plastica e tappi: Le bottiglie di plastica vanno schiacciate a sogliola e non a pressione dall'alto. Il tappo di va lasciato attaccato alla bottiglia.

2. Solo gli imballaggi di plastica: Nella plastica vanno gettati solo quella proveniente da imballaggi. I giocattoli vanno nel secco.

3. Tetrapak: Il tetrapak va gettato con la carta (o con lo plastica a seconda del Comune). Il tappo di plastica peròò deve essere tolto.

4. Cannucce: Le cannucce, abolite dal 2021, non vanno nella plastica pennarelli, penne, spazzolini e tutti gli altri oggetti in plastica che non sono imballaggi. Vanno tutti nel secco.

5. Scontrini: Gli scontrini sono di carta termica e non vanno con la carta ma nel secco.

6. Biglietti del treno: I biglietti treno e autobus di carta o cartoncino vanno gettati nella carta, ma se potete usate quelli elettronici che scaricate nello smartphone.

7. Lampadine: Lampadine alogene e led non vanno gettate nel vetro e nemmeno nel secco, ma sono rifiuti elettronici.

8. Cartone della pizza: Cartoni della pizza e vassoio dei pasticcini vanno nella carta solo se puliti, altrimenti vanno nell'organico.

9. Cristallo, specchi e pyrex: Non vanno nel vetro, ma nel secco perchè hanno proprietà fisiche diverse e non possono esseere fusi col vetro.

10. Lenti a contatto: Le lenti a contatto sono microplastiche che assorbono anche altri elementi dannosi. Vanno nel secco.

(foto: pixabay)

(26/12/2019)