"La scuola a distanza consente un maggior controllo dell'attività di insegnamento: lezioni, compiti e verifiche sempre on line e controllabili aumentano la produttività degli insegnanti"
Una nuova forma di insegnamento si sta diffondendo in Italia. E' la scuola a distanza, modello usato solo in casi eccezionali come per i bambini ricoverati in ospedale.
Ma questa volta è l'epidemia di Coronavirus che con la chiusura delle scuole ha "costretto" migliaia di insegnanti a passare alle piattaforme on line per proseguire nell'insegnamento fino alla fine dell'anno scolastico.
L'impegno richiesto al corpo docente impone un maggiore sforzo dovuto alle lezioni on line in streaming, ai compiti da inviare a mezzo email, le interrogazioni e le verifiche a distanza.
Un lavoro oneroso che consente di controllare giorno per giorno l'attività degli insegnanti, i progressi degli studenti e il controllo e la partecipazione dei genitori all'attività di apprendimento.
Una formula che dovrebbe diventare la regola in modo da ottimizzare tempi e programmi che per la prima volta potranno coinvolgere di fatto genitori e studenti rendendo più proficuo lo studio e di monitorare i progressi.
(foto: pixabay) (02/05/2020)