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VILLA BARTOLOMEA - Bersan difende la medicina integrata. Tuzza: nuova sede e Villa Ghedini alle associazioni

"L'interpellanza dell'opposizione vuole mantenere la medicina integrata al primo piano del vecchio municipio. Per il Sindaco serve una sede nuova per i medici, la riapertura del Municipio e Villa Ghedini alle Associazioni"




Botta e risposta tra il sindaco Andrea Tuzza e il consigliere di opposizione Luca Bersan in merito alla gestione della storica sede comunale, ora utilizzata come sede della medicina integrata.
In una interpellanza presentata al Consiglio Comunale il consigliere Bersan chiedeva quali scelte voleva compiere l'Amministrazione in merito alla destinazione del centro di medicina integrata presente nel primo piano della storica sede del municipio, a seguito di una comunicazione del Sindaco che stava valutando le offerte per una nuova sede.
Il sindaco Tuzza ha voluto quindi sottolineare, nella risposta all'interpellanza, le scelte della precedente Amministrazione che  ha reso praticamente inutilizzata la storica sede comunale, occupata solo al primo piano,  per aver trasferito la sede comunale nell'edificio di Villa Ghedini: sede del tutto inadeguata trattandosi di un immobile storico.
Un trasferimento che ha comportato spese per 52 mila euro per la cablatura del collegamento ai server ancora presenti nel vecchio municipio e l'installazione di due montascale con l'accesso limitato solo al primo piano di Villa Ghedini. Una situazione che potrà essere risolta -  secondo il primo cittadino di Villa Bartolomea - solo trasferendo il centro di medicina integrata in un'altra sede e riportando la sede nell'immobile municipale originario e utilizzando Villa Ghedini come sede per le associazioni e per la promozione turistica. (15/10/2017)