"Il piano ormai è chiaro: non pagare più le future pensioni. Con l'aumento del numero di anni minimi e l'innalzamento dell'età minima nel futuro spariranno le pensioni per oggi lavora"
E' di oggi la notizia che gli anni minimi per avere diritto alla pensione saranno portati da 20 a 25.
Intanto ogni anno si allungo di almeno di 2 mesi il l'età minima per andare in pensione con buona pace della Lega che ne aveva fatto un cavallo di battaglia in ogni elezione dal 2012 ad oggi.
Già oggi infatti servono almeno 20 miliardi di euro all'anno per far fronte al pagamento delle pensioni.
Un costo che è destinato a salire e diventerà insostenibile con un debito pubblico elevato - siamo a quota 3.000 miliardi di euro.
Quale può essere la soluzione? Allungare il termine per accedere alla pensione, aumentare il periodo di contribuzione e...diminuire l'aspettativa di vita, che già col Covid è scesa di qualche anno.
Come raggiungere questo risultato? Togliendo o riducendo la sanità pubblica e soprattutto l'attività di prevenzione con liste d'attesa lunghissime e continuando ad incassare (anzi aumentandola) i costi per le prestazioni sanitaria, soprattutto quelle private che lieviteranno come è già capitato con le assicurazioni o più di recente con le tariffe energetiche che sono costato già un miliardo di euro di aumenti.
Tra qualche decennio resterà una popolazione anziana, povera e malata, indebitata per acquistare i beni di prima necessità e destinata a perdere i risparmi accantonati in tanti anni.
La ricchezza si concentrerà in poche migliaia di individui.
E' questo il futuro che ci attende?
(21/08/2024)