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ANTIPOLITICA - La guerra agli italiani #12 (30 anni di contributi e via il TFR)


"La nuova proposta del Governo aumenterà gli anni di contributi minimi per accedere prima alla pensione a 30 anni, ma con la perdita del TFR presso l'INPS che verrebbe usato per le pagare le pensioni future"

La nuova idea del Governo è togliere i TFR dei lavoratori presenti nel Fondo di Tesoreria dell'INPS, versati a partire dalla crisi dal 2008, per produrre rendite che consentano alle persone di uscire prima dal lavoro.

Quindi si va in pensione prima, ma si perde il TFR che oggi si ottiene subito quando ci si dimette o si viene licenziati.

Il TFR inoltre costituisce garanzia delle cessioni del quinto oppure viene anticipato per comprare la prima casa o per spese mediche.

Promettere di andare in pensione qualche anno prima con un'aspettativa di un futuro senza sanità pubblica e con un mondo sempre più inquinato vuol dire perdere di fatto il TFR e non poterlo mai incassare e quindi perderlo per sempre.

Buona Festa della Repubblica fondata sul lavoro...il Vostro!

(foto: pixabay) (02/06/2025)