"Pubblicata la prima pagina della Domenica del Corriere in mostra al Museo di Arcole e della battaglia. Il giornale illustra la caduta del campanile che non provocò danni alle persone"
Sarà esposta nel Museo di Arcole e della battaglia la pagina della Domenica del Corriere che racconta come il 15 ottobre del 1950, alle ore 9.05 crollò spaventosamente il campanile della chiesa di Arcole, dovuto probabilmente ad un cedimento della struttura muraria più antica, risalente al XII secolo, la cui stabilità fu gravemente compromessa a seguito della sopraelevazione attuata nel 1930.
Il campanile era alto 57 metri e sulla sommità era stata posta la statua in rame di San Giorgio titolare della Parrocchia.
La struttura era crollata con un immenso fragore delle 5 campane, frantumandosi sulla navata della chiesa dove fino a pochi minuti prima circa 500 ragazzi e altri 500 adulti avevano ascoltato la Messa.
Il tetto della chiesa sopra l’altare di Santa Eurosia era squarciato e così per un angolo della sacrestia. Una parte della sala parrocchiale era ridotta in polvere e nella stessa era trascinata la macchina cinematografica (nuovissima Siemens) con relativa attrezzatura elettrica con la pellicola in programma. Un danno per il tempo ingente: 50 milioni. (foto: diritti riservati) (12/11/2018)