"La controffensiva al rilento, la corruzione dilagante e l'enorme indebitamento potrebbe costringere l'Ucraina ad una pace immediata con la perdita definitiva di Donbass e Crimea"
A sostegno di questo esito sono alcuni fatti rilevanti:
1.la controffensiva che non riesce ad incidere sulle conquiste territoriali;
2.la riluttanza a partire per il fronte e la corruzione nelle file de reclutatori;
3.le continue perdite su entrambi i fronti;
4.l'utilizzo di armi sempre più potenti che non stanno cambiando velocemente le sorti della guerra;
5.il forte indebitamento dell'Ucraina che sarà a sua volta depredata di tutte le sue risorse con la scusa della ricostruzione;
6.la necessità per gli Stati Uniti di spostare il fronte su Taiwan e risolvere la crisi con la Cina.
Alla fine le province del Donbass diventeranno degli "stati cuscinetto" la cui autonomia (per la quale stanno combattendo) verrà compromessa dalla Russia che le renderà a sua volta bottino di guerra per pagare le spese di guerra.
In tutto questo, sarebbe stato opportuno trovare un accordo di pace già nel 2022 e salvare la vita di centinaia di migliaia di persone di entrambi i fronti, e una generazione che resterà per sempre segnata.
(foto: pixabay) (20/08/2023)